il Monte Barro svela i segreti dei Goti

 

 scoperte case e fortezze realizzate nel 5o secolo e

abbandonate nel 6------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ Scoperte case e fortezze realizzate nel V secolo e abbandonate nel VI TITOLO: Il Monte Barro svela i segreti dei Goti- - - -GALBIATE (Como) . Lecco riscopre le sue radici germaniche. In questi giorni sul versante Ovest del Monte Barro, nella zona di Pra' Pozzetto, e' stata conclusa una nuova campagna di ricerche archeologiche che ha riportato alla luce i resti di un antico insediamento dei Goti, una popolazione barbarica che raggiunse il Lecchese nel V secolo dopo Cristo, ai tempi della caduta dell' impero romano. Dall' inizio degli scavi sono stati rinvenuti 20 edifici, con due fortezze. Ora il Consorzio del parco del Monte Barro e il museo "Giovio" di Como, che hanno coordinato le ricerche, progettano di creare un museo all' aperto a disposizione dei ricercatori. Il nuovo insediamento scoperto in questi mesi risale alla fine del V secolo ed e' composto da una fortezza circondata da una serie di case. Gli edifici, di forma rettangolare, sono lunghi venti metri e larghi nove. Nei dintorni sono state trovate altre aree ricche di reperti anche d' argento, con una carbonaia e una cava di pietra. Ma il "tesoro dei Goti" nasconde un mistero: gli studiosi stanno tentando di individuare le fonti di approvvigionamento idrico. Nella zona infatti non sembrano esistere sorgenti. Molti indizi fanno poi pensare alla presenza di una necropoli. "Nell' estate ' 91 avevamo ritrovato due edifici e un bastione . spiega Lanfredo Castelletti, direttore del museo "Giovio" .. Ora abbiamo scoperto altre 4 case e una fortezza. I reperti pero' si fermano al VI secolo. E questo fa pensare che i Goti abbiano lasciato Lecco dopo quasi due secoli. Una migrazione volontaria". Franco Ronchetti