In Europa deve esserci la convivenza tra l'Uomo e i grandi e piccoli predatori!
I predatori esistono per assicurare l'equilibrio numerico delle Specie che vivono nei diversi Habitat Naturali, inoltre, la predazione ha efficacia sui selvatici malati o morti o che non supererebbero l'Inverno, compiendo una Selezione Naturale delle Specie a vantaggio degli animali che, sopravvivendo, trasmetterebbero alla loro discendenza i propri Fattori Ereditari migliori.
L'Uomo ha condotto i grandi e piccoli predatori europei sull'orlo dell'estinzione e ora incombono su di essi nuove minacce, come l'Ibridazione con i Mammiferi domestici, i Cambiamenti Climatici e l'occupazione da parte dell'Uomo stesso degli Ecosistemi Naturali.
Gli allevatori ( parlando di Allevamento ) devono puntare sull'impiego dei Cani da guardiania, dei recinti elettrificati e sui risarcimenti equi erogati dagli Enti Statali preposti, per ogni capo effettivamente abbattuto da un predatore ( sappiamo che la predazione viene effettuata anche dai branchi di Cani rinselvatichiti ). Poi c'è anche il discorso, ad esempio degli Orsi e dei Lupi, problematici; sono quelli che hanno perso la paura dell'Uomo perché, spinti dalla fame, si avvicinano fino alle case dove nei cassonetti della spazzatura trovano gli avanzi di cibo lasciati dalle persone. In ogni caso non bisogna avvicinarsi ad un predatore o ad un selvatico ( come possono essere ad esempio i Cinghiali ), se maschio e femmina hanno la prole, perché la presenza dell'Uomo viene avvertita dagli adulti come una minaccia per la prole stessa.
Ogni anno scompaiono dal nostro Pianeta tante Specie di esseri viventi, ma la Biodiversità di Specie animali e vegetali è fondamentale per il perpetuarsi della Vita sulla Terra.
Cosa sarebbe, infine, una passeggiata in montagna se di ritorno ad una certa ora non si potessero più osservare gli animali selvatici quando escono dai loro rifugi per procacciarsi il cibo, o non potessimo più, durante le nostre gite, ammirare i bei Fiori che punteggiano i prati o i pascoli d'alta quota con i loro colori variopinti e i loro profumi?
Enrico Facchetti, lunedì 23 gennaio 2023